Torna l’Emergenza Rifiuti in Calabria, Ordinanza del Sindaco Mazzia.
L’emergenza rifiuti torna ad abbattersi sull’Alto Ionio. Con l’imminente arrivo delle festività natalizie e, quindi, di un notevole flusso turistico sul territorio, i comuni del comprensorio devono fare i conti con il problema dello smaltimento dei rifiuti, una brutta tegola che rischia di rendere meno dolce il natale dei cittadini del comprensorio.
Con lo scadere dell’ordinanza regionale n. 46/2014, in base alla quale venivano dettate le disposizioni in ordine alla gestione dei rifiuti solidi urbani in Calabria, non è più possibile conferire rifiuti in discarica, ne tanto meno gli impianti possono operare in regime di trasferenza.
Non essendo stata adottata una nuova ordinanza che regolamenti la gestione dell’emergenza, si è dovuti ricorrere ad una rimodulazione dei flussi dei rifiuti in ingresso a tutti gli impianti pubblici e privati. Inoltre, allo stato dei fatti, la Stazione di Trasferenza di Villapiana non può più operare come tale e non può più assicurare il regolare trasferimento dei rifiuti all’impianto della Calabra Maceri di Rende.
Al fine di scongiurare situazioni di emergenza e di criticità di carattere ambientale e igienico-sanitario, il Sindaco di Roseto, Rosanna Mazzia, è corsa ai ripari, emettendo un’ordinanza sindacale che disciplina l’afflusso dei rifiuti ai cassonetti dell’abitato.
Nello specifico, con questo provvedimento, il Primo Cittadino dispone il divieto di conferire i sacchetti dei rifiuti indifferenziati nelle giornate domenicali e festive in genere, nei cassonetti posti su tutto il territorio cittadino, oltre al divieto di conferire negli stessi materiali ferrosi e rifiuti speciali, che vanno smaltiti a spese e cura di chi li produce.
Il Sindaco, infine, invita i propri cittadini a ridurre la produzione dei rifiuti e a depositarli se non strettamente necessario.
di Giovanni Pirillo
