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Roseto Capo Spulico - Virtual Community

Furti in Appartamento: il Servizio del Tg3!

Altri casi di furti in appartamenti minacciano la tranquillità dei cittadini di Roseto Capo Spulico. Vittime della spiacevole visita da parte di questi malviventi, i signori Savino, pugliesi di origine, che 20 anni fa hanno investito tutti i loro risparmi per acquistare un piccolo appartamento per le vacanze nella cittadina ionica.

Per i signori Savino, però, non si tratta del primo caso di furto. Già in passato, infatti, il loro appartamento era stato svaligiato da questi topi d’appartamento, così come molte altre abitazioni adiacenti. L’appartamento derubato è situato in via Cosenza, una delle zone in cui è concentrato l’agglomerato di abitazioni estive e seconde case per le vacanze.

Proprio sul turismo delle seconde case è incentrata l’economia turistica della Città delle Rose, che fa della proverbiale tranquillità uno dei suoi fiori all’occhiello. 

Di questo argomento se n’è occupato il TG 3 Calabria, in un servizio andato in onda Martedì 20 Novembre, in cui i signori Savino hanno gridato la loro rabbia e il loro sconforto di fronte all’ennesimo caso di furto subìto. Stanchi di una situazione che non ha visto fino ad ora soluzione, i signori Savino minacciano di vendere la loro abitazione per non rischiare di ritrovarsi ancora una volta vittime di questi malviventi. 

http://www.youtube.com/watch?v=HGumaqfJLtc

Il Sindaco di Roseto Capo Spulico, Franco Durso, in merito a questa vicenda e di fronte ai numerosi casi di furto registrati negli ultimi mesi, ai microfoni del TG regionale ha voluto rassicurare gli abitanti e i visitatori, ricordando che “l’Amministrazione Comunale ha presentato un progetto al Ministero degli Interni, con il PON Sicurezza, per attivare un sistema di videosorveglianza.

Questo progetto è stato recepito dal Ministero degli Interni, tramite la Prefettura, ed è stato poi allargato a tutta la fascia ionica, e credo che le telecamere entreranno in funzione a breve termine”. 

La Virtual Community Rosetana aveva già sollevato questo problema in un questo articolo “Telesorveglianza: Il Punto della Situazione” risalente a oltre sei mesi fa, sottolineando come la videosorveglianza potrebbe essere un valido supporto per le forze dell’ordine presenti sul territorio, oltre che per dare agli onesti cittadini un’”arma” in più per potersi difendere. 

Ricordiamo che il progetto della videosorveglianza territoriale è a cura della Prefettura, nell’ambito del Programma PON “Sicurezza per lo sviluppo” Obiettivo Convergenza 2007 – 2013 – Asse 1, Obiettivo Operativo 1.1.

Il Direttore della Virtual Community (www.rosetocapospulico.info), Domenico Depalo, in data 12/05/2012 ha inviato una lettera tramite PEC (Posta Elettronica Certificata), al Prefetto, al Viceprefetto e al Capo di Gabinetto della Prefettura di Cosenza per sollecitare l’attivazione di questo importante servizio. Da allora non abbiamo ricevuto alcuna risposta, ma restiamo fiduciosi su un celere intervento da parte della Prefettura, per l’attivazione di questo importante servizio.

di Giovanni Pirillo

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