Piano Locale per il Lavoro, un’opportunità per i Giovani.
Sala affollata e attenta quella che ieri ha visto la presentazione del PLL – Piano Locale per il Lavoro Neos POL.J.S, a Roseto Capo Spulico, alla presenza del Sindaco di Rocca Imperiale Di Leo e della sua giunta, del Sindaco di Canna Francesco Trebisacce, dell’Assessore di Cassano Antonino Mungo, dell’assessore di Trebisacce, Filippo Castrovillari.
In un clima di interesse e curiosità dei molti giovani e imprenditori intervenuti, il Vicesindaco con delega al Lavoro del Comune di Roseto, avv. Rosanna Mazzia, dopo i saluti del Sindaco Franco Durso, ha illustrato il percorso fin qui fatto dal tavolo tecnico-istituzionale, costituitosi proprio a Roseto ormai più di un mese fa, e formato dai Comuni di Roseto Capo Spulico, Trebisacce, Cassano, Altomonte e Castrovillari, quale capofila, nell’individuazione dei settori e dei partners del PLL.
“La Regione Calabria ha inteso destinare 13/14 milioni di euro alla creazione di nuovi posti di lavoro. Le misure previste sono sia di carattere economico che contributivo e si rivolgono a lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e disabili, ma anche soprattutto a giovani laureati under 35 anni.
Il nuovo modello di programmazione voluto dalla Regione prevede che i Territori si organizzino dal basso, e in questo la funzione degli amministratori locali si pone come ponte tra la domanda e l’offerta di lavoro, di modo tale che possano essere intercettati i reali bisogni e le potenzialità delle aree geografiche che si aggregano.
I vari incontri di animazione che si stanno tenendo hanno l’obiettivo di far conoscere l’opportunità offerta da questo bando, ma anche di sollecitare nuove proposte e idee per uscire dalla spirale della crisi nazionale e regionale, ma anche dalla marginalizzazione economica e politica che vive il territorio che si è unito attorno a questo progetto (Alto Jonio, Sibaritide e Pollino), senza avere la pretesa che se finanziato questo PLL possa risolvere il problema annoso e ormai insostenibile della disoccupazione.
Abbiamo, però, le potenzialità per fare bene e per lanciare da qui un segnale forte di ripresa”, ha concluso Mazzia.
Gli esperti del GAL Pollino, e in particolare il dott. Arcidiacono, si sono poi soffermati sugli aspetti tecnici del bando, non rinunciando a mandare un forte appello alle intelligenze e alle competenze, ma anche alla creatività e alla innovazione, dei nostri concittadini, soprattutto dei giovani.
Il dibattito ha registrato vari interventi, tra cui quello di Vincenzo Farina, operatore turistico di Roseto e Presidente regionale Assoturismo Confesercenti, che ha ribadito l’importanza dell’iniziativa, non mancando di sottolineare come sia urgente occuparsi anche delle aziende che lavorando intorno al mare quale “grande attrattore”, hanno a che fare con il lavoro stagionale e con l’esigenza di formare i lavoratori.
Numerosi gli spunti di riflessione offerti dal dibattito che non mancheranno di essere ulteriormente approfonditi.
di Domenico Depalo