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Roseto Capo Spulico - Virtual Community

Notte di Furti in Appartamento a Roseto

Non si ferma l’ondata di microcriminalità che ha investito Roseto Capo Spulico in questi ultimi mesi. Gli ultimi episodi si sono verificati nella notte tra venerdì e sabato, in diverse zone della cittadina ionica.

A ricevere l’indesiderata visita dei malviventi alcune abitazioni site in Via Lazio e in Località Piano Marina, in alcuni casi abitazioni in cui vivono abitualmente i rispettivi proprietari.

Le attività criminose e la frequenza dei colpi messi a segno lascia pensare che non sia opera di una sola mano, ma che a compiere questa serie di furti siano state più persone, agevolate dal buio della notte e dalla tranquillità di cui notoriamente gode Roseto.

Ma in questa occasione i ladri hanno fatto male i propri calcoli, tentando di derubare in casa di un agente di polizia, che in quel momento si trovava in casa con la moglie. Ad entrare furtivamente, un uomo di corporatura media, si pensa coadiuvato da altri complici appostati all’esterno della abitazione.

Il poliziotto, insospettito dai rumori insoliti provenienti dall’interno dell’abitazione, si è accorto dell’intrusione e con estremo sangue freddo è riuscito a costringere alla fuga il malvivente.

Considerati i rischi a cui poteva incorrere nel caso in cui il ladro fosse stato in possesso di un arma, il poliziotto ha imbracciato la pistola in suo possesso e ha esploso alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio.

Le urla e gli spari hanno costretto l’uomo alla fuga, impedendogli di portare a termine il colpaccio. Immediata è arrivata la denuncia alle autorità per il tentativo di furto appena subìto, così come per gli altri casi che hanno contrassegnato la notte rosetana.

Ad occuparsi della vicenda i carabinieri della locale stazione, per cercare di far luce su una serie di reati che hanno turbato la serenità dei cittadini.

Il modus operandi non lascia molti dubbi sulla poca esperienza “nel settore” da parte dei malfattori, e il tentativo di furto in casa di un poliziotto ne è la conferma, ma in ogni caso il fenomeno vissuto in quella notte non va sottovalutato.  

di Giovanni Pirillo

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