La Nuova SS106 si Farà, Soddisfazione dei Sindaci dell’Alto Jonio
L’approvazione da parte del Cipe del progetto definitivo del Terzo Megalotto della SS 106 segna senza ombra di dubbio una data storica per l’Alto Ionio Cosentino e per l’intera Calabria. L’ammodernamento della Statale Ionica rappresenta uno snodo cruciale per il sistema viario nazionale, che va a completare l’anello di congiunzione tra il corridoio adriatico e l’Autostrada del Mediterraneo. 38 chilometri di strada a quattro corsie tra Roseto Capo Spulico e Sibari, oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro di investimenti, oltre mille nuovi posti di lavoro (senza contare quelli dell’indotto), questi i numeri della più grande opera infrastrutturale d’Italia, che vedrà impegnato tutto il territorio in una nuova e affascinante sfida. La delibera di Mercoledì 28 Febbraio da parte del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica), alla presenza del Presidente della Regione, On.le Mario Oliverio, chiude in maniera definitiva un iter amministrativo durato 11 anni, un periodo inenarrabile che ha stremato cittadini e amministratori locali, ma che ora permette finalmente di voltare pagina e guardare al futuro della Calabria con ritrovato ottimismo.
Oggi, grazie al lavoro certosino e costante dei principali attori in campo e all’attenzione del Governo centrale alle problematiche del Territorio, è possibile parlare di questa Opera, tanto attesa e a tratti ormai insperata. In questi anni di continuo peregrinare tra infiniti rinvii, e il rischio di veder definitivamente dirottati i fondi stanziati verso altre mete, i Sindaci del Territorio interessato dal tracciato – ognuno in rappresentanza della propria Comunità e degli interessi della stessa – esprimono grande soddisfazione per il risultato raggiunto ed un vivo ringraziamento nei confronti del Governo Nazionale, del Governatore Mario Oliverio e degli Assessori Regionali Musmanno e Russo, con le relative strutture tecniche ed in maniera particolare dell’ing. Luigi Zinno, che con grande determinazione hanno perseguito l’obiettivo. Un ringraziamento va anche ai vertici di Anas Spa e del General Contractor Sjrio S.c.p.a..
“Abbiamo investito tutte le nostre energie per il raggiungimento di questo grande risultato, che davvero potrà rappresentare un forte impulso per la ripresa economica e sociale dell’Alto Ionio Cosentino. Un risultato che è stato possibile raggiungere anche grazie all’impegno delle Organizzazioni sindacali di categoria e delle Associazioni, che insieme a noi non hanno mai mollato la presa. Ma la delibera del Cipe non è, e non deve rappresentare, un punto di arrivo: è da qui che si deve partire per preparare il territorio ad affrontare questo percorso di profondo cambiamento, e soprattutto lavorare affinché si possa aprire nel più breve tempo possibile la fase di cantierizzazione dell’opera. Perchè mai come in questo momento storico si avverte la necessità di dare delle risposte concrete ai cittadini, che per troppi anni, in questa terra, si sono visti privare di tanti servizi essenziali”.